«Nessuno deve essere lasciato indietro». Incontro di studio sull’educazione come rivoluzione possibile

  17 aprile 2019

Sabato 4 maggio 2019 le Facoltà di Scienze della Comunicazione e Scienze dell’Educazione dell'Università Pontificia Salesiana, insieme all’Associazione "Nessun Luogo è Lontano", organizzano un incontro dal titolo: «L'Educazione: la rivoluzione possibile». Si è voluto affermare, fin dal titolo, l’idea secondo cui l’educazione delle giovani generazioni debba essere la principale frontiera di un impegno grande e condiviso che genitori, famiglie, scuole, università, terzi ambienti educativi devono assumere per accompagnare adeguatamente le trasformazioni sociali che le nostre società stanno vivendo.

"Cosa vuol dire oggi educare?". Ecco, il convegno parte dalle domande e, in pratica, almeno per il momento alle domande si ferma. Perché le risposte sono tutte da costruire e si cercherà di farlo con Andrea Monda, professore e direttore dell'Osservatore Romano, Fabio Pasqualetti, decano Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale/UPS, Giuliano Vettorato, professore di Sociologia e Direttore dell'Osservatorio Internazionale della Gioventù, Vittorio Sammarco, giornalista e docente FSC/UPS, e Maria Paola Piccini, docente di Metodologia della ricerca e Statistica FSC/UPS. 

Agli interventi seguiranno le testimonianze di Bianca Pistorio, «Nessun Luogo è Lontano», responsabile del Progetto «Scambio il mondo», Massimiliano Monnanni, presidente dell’Ipab, Asilo Savoia e Massimiliano Valeriani, Assessore regione Lazio, Politiche della casa e Periferie. 

Il dibattito sarà moderato da Paola Springhetti, giornalista e docente FSC/UPS, mentre le conlusioni saranno affidate a Fabrizio Molina, presidente di «Nessun Luogo è Lontano»