Il 31 luglio scorso, passando accanto all’aula «Artemide Zatti», era possibile ascoltare piacevoli melodie, eseguite in lingua latina. Lo stupore cresceva in chi vi entrava: a intonare i canti e a recitare brani letterari, sempre in lingua latina, erano studenti cinesi che, anche quest’anno, hanno seguito un corso intensivo di latino e di storia della civiltà occidentale, iniziato al principio del mese di luglio.
Grazie alla feconda collaborazione instauratasi con Latinitas Sinica e la Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche, si è infatti svolta presso l’Università Pontificia Salesiana la quinta edizione del Summer Latin Course. Venticinque gli studenti provenienti dalla terra di Confucio. Ottimi i risultati conseguiti, come rimarcato dal prof. Michele Ferrero, direttore di Latinitas Sinica, nella cerimonia conclusiva, con viva soddisfazione dei docenti: il prof. Miran Sajovic, Preside-Decano della FLCC, il prof. José Luiz Lima de Mendonça Junior, la prof.ssa Constance Cheung. Le lezioni sono state integrate con visite ai principali siti archeologici e artistici della Capitale. Oltre agli studenti cinesi altri sette aspiranti latinisti, provenienti da diversi paesi, hanno seguito le lezioni impartite del prof. Santiago Gassín Ordoñez con l’uso del sussidio “Evagrius magister”, ideato dal prof. Sajovic e oramai diffuso in tutto il mondo. L’incremento dell’interesse per la lingua latina tra molti giovani è un segno di speranza per la rinascita di un autentico umanesimo cristiano.