Vita universitaria

Auguri di Natale

Un anno particolare, ma segnato da esperienze di  “ricerca condivisa e convergente”
  23 dicembre 2020

L’anno 2020, proprio quello dell’80.mo della nostra Università, giunto ormai al termine, sarà ricordato per la pandemia da Covid-19 e l’emergenza sociosanitaria che all’improvviso ha cambiato la nostra quotidianità, le abitudini, ci ha impedito di condividere momenti di convivialità e ci tiene ancora a distanza, con i volti parzialmente nascosti da una mascherina chirurgica. 

Tuttavia vogliamo ricordare questo 2020 anche per la collaborazione scientifica di avanguardia che ha portato in soli 10 mesi scienziati e ricercatori di tutto il mondo, insieme, ad individuare, isolare e studiare questo virus che ha già causato la morte di milioni di persone, e a mettere a disposizione della popolazione mondiale dei vaccini che permetteranno, ci auguriamo tutti, di salvare vite e proteggere le persone più fragili e vulnerabili che finora il virus sembra non risparmiare.

Non solo in quello medico, ma anche in tanti altri campi, compreso il mondo dell’educazione e della formazione, si sono verificate esperienze davvero encomiabili e significative di “ricerca condivisa e convergente” che ha portato frutti prima inimmaginabili.

È da questa realtà, e da questa speranza illuminata dal mistero del Natale, che vogliamo ripartire per vivere con coraggio il nuovo anno che si apre. Da protagonisti nella storia e fiduciosi nel costruire il futuro, proprio come i Magi, “in cammino, assetati d’infinito” e testimoni di un “incontro autentico”.

Buon Natale dalla comunità accademica UPS.