Global Compact on Education

  14 febbraio 2020

In risposta all’invito di Papa Francesco, a celebrare il 14 maggio 2020 il Global Compact on Education, la Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana e la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium organizzano per il 22 febbraio 2020, presso l’Opera Nazionale delle Città dei Ragazzi di Roma, un Forum di dialogo e confronto tra generazioni sul “patto educativo globale”. La specificità del forum dell’evento è data dalla metodologia utilizzata: un dialogo confronto tra figli-genitori, educandi-educatori, studenti-insegnanti, giovani lavoratori-datori di lavoro; un incontro tra rappresentanti di vari settori coinvolti nel grande ambito dell’educazione per riflettere su come costruire efficaci alleanze educative.

Il Forum si articolerà in tre tempi:

  • Gruppi di dialogo per appartenenza (figli, educatori, giovani lavoratori, ecc.) che risponderanno a una serie di domande: cosa mi aspetto dall’alleanze educativa, che cosa desidero, che cosa sogno?; cosa chiedo all’altro gruppo con cui mi sto confrontando, quali cambiamenti, azioni concrete?; cosa offro, cosa sono disposto a rischiare perché i cambiamenti che chiedo, divenga effettivo anche con la mia collaborazione?
  • Gruppi di confronto moderato, i gruppi (figli-genitori, educandi-educatori, studenti-insegnanti, giovani lavoratori-datori di lavoro) vengono coinvolti in un dialogo;
  • Assemblea generale, ogni gruppo di confronto moderato condivide la sua sintesi.

 

Il titolo esprime tre valori generatori di un’umanità solidale evangelica adeguati a tessere alleanze e aprire percorsi di vita:

  • We are: esserci in prima persona, non tenersi fuori dal corso della storia globale, locale, personale. Noi, giovani e adulti, scegliamo di esserci.
  • We share: condividere e partecipare. Il dialogo è imprescindibile per costruire la “cultura dell’incontro”, per cambiare il modello di sviluppo globale, per ri-orientare la globalizzazione verso la relazionalità.
  • We care: coinvolgerci in prima persona nel comprendere le implicazioni del nostro essere una sola famiglia umana.

Ulteriori dettagli e programma sul sito dell'Università