FINALITÀ
Il corso intende introdurre gli studenti nei concetti e nei metodi di indagine della personalità in ambito clinico. In particolare esso mira a fornire le basi teoriche per un in- quadramento psicodiagnostico ad orientamento psicoanalitico, ponendo particolare attenzione ai costrutti teorici e alle metodiche applicative delle tecniche proiettive in età evolutiva ed adulta.
ARGOMENTI
Il processo diagnostico in psicologia clinica.
L’osservazione, l’anamnesi e il colloquio clinico.
Cenni storici sullo sviluppo delle tecniche proiettive.
Tecniche proiettive e teoria psicoanalitica.
Il concetto di proiezione ed i meccanismi di difesa nelle tecniche proiettive
Evoluzione del concetto di difesa nell’ambito della psicoanalisi.
Meccanismi di difesa e personalità.
Caratteristiche dello stimolo proiettivo.
Classificazione delle principali tecniche proiettive.
Criteri generali di somministrazione ed interpretazione degli strumenti proiettivi.
Convergenza degli indici.
Criteri teorici ed applicativi per l’elaborazione e comunicazione della relazione psicodiagnostica.
Validazione delle tecniche proiettive (sensibilità, fedeltà, validità).
TESTI
CASTELLAZZI V.L., Introduzione alle Tecniche Proiettive (Roma, LAS 2000); ID., Quando il bambino gioca. Diagnosi e psicoterapia (Roma, LAS 2000).
Nel corso delle lezioni saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche (capitoli da testi selezionati, articoli, slide, etc.).
ORARIO
Secondo semestre
Lunedì | |||
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9.35-10.20 | Aula | ||
10.35-11.20 | Aula | ||
11.25-12.10 | Aula |
Giorni | 8.45-9.30 | 9.35-10.20 | 10.35-11.20 | 11.25-12.10 | 12.15-13.00 | 15.00-15.45 | 15.50-16.35 | 16.40-17.25 | 17.30-18.15 |
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Lunedì | |||||||||
Martedì | |||||||||
Mercoledì | |||||||||
Giovedì | |||||||||
Venerdì | |||||||||
Sabato | |||||||||
Domenica |