FINALITÀ
Lo studente è in grado di riconoscere e applicare, sia nella lettura, sia nella mensurazione scritta, in forma di esercizio, tutti gli aspetti prosodici e metrici della poesia latina antica. Inoltre, è in grado di riconoscere norme, sistemi e metri della produzione virgiliana, oraziana, catulliana, di spiegare metodi di scansione, analisi sillabica, individuazione delle cesure e delle anomalie interne ai versi.
ARGOMENTI
1. Prosodia e metrica latina: trattazione degli aspetti tecnici.
2. Esametro.
3. Distico elegiaco.
4. Endecasillabo falecio.
5. Alcaica.
6. Saffico minore.
7. Esercitazioni di letture, da Orazio, dei sistemi minori.
8. Scansione orale di passi scelti da Virgilio, Catullo, Orazio, Ovidio, Marziale.
9. Individuazione, su versi scelti, dei fenomeni tecnici di versificazione, con esercizi per l’individuazione di errori metrico-prosodici.
10. Composizione, da parte degli studenti, di brevi testi poetici a metro e tema libero. Particolare attenzione sarà riservata a motivi descrittivi, lirici, narrativi.
TESTI
Lenchantin De Gubernatis, M., Manuale di prosodia e metrica greca (Milano, Principato 1993); Lenchantin De Gubernatis, M., Manuale di prosodia e metrica latina (Milano, Principato 1991).
Dispense e altri testi a cura del docente.
ORARIO
Secondo semestre
Venerdì | |||
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10.35-11.20 | Aula | ||
11.25-12.10 | Aula | ||
12.15-13.00 | Aula |
Giorni | 8.45-9.30 | 9.35-10.20 | 10.35-11.20 | 11.25-12.10 | 12.15-13.00 | 15.00-15.45 | 15.50-16.35 | 16.40-17.25 | 17.30-18.15 |
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Lunedì | |||||||||
Martedì | |||||||||
Mercoledì | |||||||||
Giovedì | |||||||||
Venerdì | |||||||||
Sabato | |||||||||
Domenica |